lunedì 14 aprile 2008

M-day

Alla M, metteteci quello che volete: merda, Marco, mamma..

Nel mentre, il mio tasso nevrotico è alle stelle, altro che calmanti.

Ho dormito male, ho sognato la guerra civile, mi sono alzato alle 8, ho preparato un piatto difficilissimo per mia madre che arriva oggi, e se fosse uscito uno schifo, potrei seriamente uccidere la prima persona che vedo...

E poi ci sono le elezioni.

Non so più cosa sperare, e mi rode all'infinito non aver potuto votare, per quanto non avrei di certo cambiato le cose.

Il calo dell'affluenza, se si mantiene stabile, non credo sia un dato così negativo, il problema grosso è quella percentuale, 62,54% : significa che hanno votato 3 italiani su 5. E' una rinuncia ad un diritto che la dice lunga sull'illusorietà della democrazia, per lo meno da noi.

Vada come vada, non avrà vinto nessuno, temo.

Personalmente ritengo Veltroni vincitore morale, in ogni caso.

È riuscito da solo in poche settimane ad ottenere un punteggio sondaggistico enorme per un partito nato da pochi mesi, e facente parte del governo uscente, in genere sempre penalizzato.

Che vinca o non vinca, ha fatto un piccolo miracolo.

Per la prima volta in 14 anni Berlusconi ha dovuto difendersi, non ha giocato come voleva, ha fatto figure d merda ( ultima per ora quella di venerdì da Mentana ), ripiegando alla fine sugli attacchi alla Santanchè ed a Casini, e con poco senso autocritico a Di Pietro: in fondo fu lui a dare ampio spazio alla vicenda Mani Pulite su Mediaset, a definirlo un eroe nazionale, a chiedergli addirittura di candidarsi con lui nel '94.

Ora invece è diventato quello dalla manetta facile, un terrorista della legalità. Solo perché è l'unico che vuole finalmente sistemare le cose, almeno sul piano morale: non riesce a parlare italiano, ma almeno ha ancora senso del pudore.

Mi domando perché, quando Berlusconi vinse, tutti dicevano di aver votato qualcun'altro: o i voti li ha rubati, o la gente si vergogna di lui.

L'altra vittima, Daniela Santanchè, è stata una piacevole sorpresa: ideologicamente non potrò mai essere d'accordo con lei, soprattutto su quello che pensa in merito all'immigrazione, ed in secondo luogo sulla questione omosessuale. Però ha le ovaie di piombo la signora, crede in quello che dice, ci mette passione, e la sua idea di mutuo sociale è qualcosa a cui la sinistra dovrebbe seriamente pensare. Venerdì ha detto: se una famiglia ha una casa, ha risolto il 50% dei problemi. Ed ha pienamente ragione.

A proposito di donne, alla fine sono state loro a dare un poco di senso e vitalità a questa noiosa campagna elettorale: perché se la Santanchè ha dimostrato forza, la rabbia della mia compagna di segno zodiacale ( ok, caduta di stile :-) )Flavia D'Angeli ha espresso pienamente lo sconforto di chi nella sinistra ci crede, ma si è rotto le palle dei d'Alema, dei Fassino e soprattutto è rimasto deluso da Bertinotti.

Probabilmente non avrai abbastanza voti per poter decidere qualcosa, ma Flavia, se mi ascolti, sappi che oramai sei la donna della mia vita!

Mi rifiuto di commentare i discorsi di Ferrara.

Unica persona per cui introdurrei la pena di morte.


Alla fine sono arrivato ad un amaro compromesso nelle mie speranze: spero che vinca Berlusconi, che vinca per poco, e che finisca come nella sua prima legislatura. Forse finalmente ce lo togliamo dai coglioni.

Di certo, dover sperare in quel rincoglionito di Bossi, la dice lunga su come sia messo questo paese...

Logicamente, non ditelo a mia madre! :-)

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